Protocollo
Forestazione Italiana^®

Protocollo Forestazione Italiana^®

Tutti i progetti di forestazione verranno realizzati seguendo il protocollo tecnico "Forestazione Italiana", sviluppato da Rete Clima.

Perché un protocollo?

Il protocollo è garanzia di qualità: uno strumento tecnico per lavorare in modo concreto per la tutela del clima dentro una campagna forestale nazionale finalizzata a rendere più verde i territori locali italiani.

Potrà essere utilizzabile come «marchio di qualità» delle attività forestali attuate, in accompagnamento al logo di progetto.

Il protocollo prevede:

• L’utilizzo di alberi e arbusti di 1-3 anni, autoctoni e di provenienza locale;
• Il rispetto delle normative nazionali e regionali in materia forestale e ambientale;
• La cura degli impianti forestali realizzati, coinvolgendo le realtà locali nella piantagione e nella cura degli alberi e arbusti;
• La partecipazione diretta delle Aziende e del territorio alle attività forestali, con attività di green team building e di CSR;
• Il coinvolgimento della filiera florovivaistica locale, sia per la piantagione che per la cura degli impianti forestali;
• La contabilità dei servizi ecosistemici del bosco.

L'iter progettuale

Oltre al protocollo Forestazione Italiana, gli interventi saranno progettati, eseguiti e gestiti secondo un iter progettuale, scritto a partire dalle esperienze delle realtà promotrici della Foresta Bresciana. Questi due documenti saranno garanzia di qualità e di concretezza degli interventi realizzati, al fine di assicurare tutti i servizi ecosistemici che solo le foreste sanno fornirci.

L’iter progettuale definisce i criteri secondo i quali verranno realizzare le nuove forestazioni della Foresta Bresciana, come la densità d’impianto, la tipologia forestale e la metodologia per il calcolo dei servizi ecosistemici.